Una scuola in Sri Lanka - www.fabiojonathan.org

domenica 28 ottobre 2012


I loro occhi.
Da ormai quasi sei anni vado ad Hikkaduwa con il preciso intento di portare la gioia a chi non ce l’ha.
Aver assaporato la grandissima felicità di essere madre ed il dolore lancinante nell’esserne privata, mi fa apprezzare immensamente i dettagli, le piccole cose, i silenzi che parlano.
Due volte all’anno mi reco da loro, “i miei bambini”,  senza aspettarmi niente con soltanto il desiderio di fare qualcosa per portare a termine il progetto della nostra associazione.
Appena mi vedono arrivare si mettono buoni  buoni al loro posto e mi guardano incantati aspettando che dica qualcosa di bello, che comunichi loro qualcosa, come se dal paese lontano dal quale vengo, portassi qualche parola preziosa per loro. Le mie parole sono sempre le stesse ed esprimono la mia intenzione di traghettarli in un mondo, il loro, che li permetta di avere un po’ più di cultura, la conoscenza di un paio di strumenti in più, un’esperienza accumulata in mia compagnia.
Il loro è un viaggio con me verso il loro futuro, il mio un viaggio verso l’apprendimento della gioia interiore che placa il dolore incessante che mi porto dentro.
Molto spesso mi emoziono quando mi rivolgo a loro. Sono sempre attentissimi ed alcuni addirittura assumono degli atteggiamenti buffi nel cercare di farsi notare, di sfoggiare il disegno più bello o il compito più preciso e corretto. C’è una bambina che mi regala sorrisi particolarmente belli, fa di tutto per mettersi in mostra, per starmi vicina, per essere perfetta. Quante cose brutte so invece del mondo nel quale vive e dal quale sto cercando di farla emergere! Forse proprio per questo mi regala splendidi sorrisi.
I loro occhi, i loro volti … sono pieni di gioia, sereni nella povertà immensa nella quale vivono ignari che altrove nel mondo, lottiamo per avere quel benessere extra  che non farà mai la felicità dell’anima ma che ci continuerà  ad  impoverire.
Non so se sono io che faccio qualcosa per loro o se sono loro che regalano qualcosa a me. Indubbiamente ci aiutiamo a vicenda e proprio questa è la magia del nostro incontro, che mi dà la forza di proseguire nel difficile cammino che ho intrapreso. Sono convinta che ce la farò soltanto per la luce che vedo nei loro occhi, non posso deluderli.

mercoledì 24 ottobre 2012

La mia storia "di vino"

Dal giugno 2006, per trovare una motivazione valida alla mia esistenza e per tenere occupata la mia mente che volava costantemente a quel 7 giugno, mi sono inventata le occupazioni più diverse, apparentemente sconnesse tra loro ma invece legate da quel sottile filo che le sigillava fortemente e che faceva sempre capo a quella data.

Oltre a recarmi in Sri Lanka e cercare disperatamente di rendermi utile a qualche bambino che avesse bisogno di aiuto, quando ero a Firenze mi inventavo attività diverse post-lavoro che mi potessero interessare e occupare.

Come per miracolo questi interessi si sono intersecati tra loro e stanno rendendo possibile la raccolta fondi per realizzare il sogno che mi sono posta davanti: una scuola in Sri Lanka che abbia il nome di Jonathan.

Sono diventata sommelier e dopo mesi e mesi di studio su dispense e degustazioni in enoteche e cantine, oggi ritengo di essermi fatta un'idea abbastanza completa di questo affascinante mondo.

Amo moltissimo i vini italiani che ritengo espressione di un territorio e di una storia interessantissima come appunto quella italiana.

Mi fa piacere utilizzare questo spazio per parlarvi dei vini che mi hanno affascinata maggiormente e che man mano degusterò durante le mie esperienze a giro per quell'Italia da scoprire, che forse inconsciamente avevo trascurato durante tutta la mia vita, per dare la precedenza ad altri paesi del mondo .

martedì 23 ottobre 2012

Cena a teatro: La danza del vente a tavola



          Venerdì 26 ottobre ore 20:00 -  Casa del Popolo di Fiesole
     Cena a teatro:  La danza del vente a tavola
          Le ballerine della danza del ventre si amalgameranno con i profumi e gusti della cucina toscana
           Vi aspetiamo per condividere con noi una bella serata ed aiutarci a realizzare un progetto

Prenota 338 855 31 58 o info@fabiojonathan.org

lunedì 22 ottobre 2012

Mi chiamo Giuliana Paolieri e sono la presidente dell'Associazione Fabio Jonathan Onlus.

Ho voluto creare oltre al sito ufficiale e alla pagina facebook, anche un blog per poter comunicare con tutti gli amici che mi seguono in questo percorso, alcuni di essi fin dall'inizio della mia attività con la AFJ Onlus.

Ho intenzione di comunicare attraverso questo blog e proporre cose interessanti da condividere e anche perché no, da scaricare per sostenere la nostra associazione a raggiungere l'obiettivo che si è posta.